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Si è spenta Marina Ripa di Meana: personaggio eccentrico, provocatorio e discusso. #Bilancia ascendente #Leone, ha vissuto ed espresso bene il suo Tema Natale.
La congiunzione Luna/Mercurio in Scorpione al quadrato di Plutone, rivela il suo gusto compiaciuto e sovente eccessivo per la polemica e la provocazione. L’ambizione era fortissima oltre per L’Ascendente in Leone anche per gli aspetti tra Luna/Mercurio/Plutone e per l’importante Casa Decima. La Casa Settima, simboleggiante il matrimonio, cade in Aquario e prosegue in Pesci. I pianeti dispositori di tale settore sono Urano (signore dell’Aquario) e Nettuno (signore dei Pesci) in splendido trigono tra loro tra le case Decima e Seconda, a ribadire la necessità di unioni prestigiose (decima) e facoltose (seconda). Avvalorato anche dal fatto che il Sole, nella sua simbologia di marito, si trova al trigono di Giove/denaro e da Venere in aspetto con Giove. Una Venere consapevole del proprio potenziale sensuale e sessuale ed in grado di comprendere l’universo maschile essendo in trigono con i pianeti maschili Marte e Plutone. Vorrei chiudere questo post in suo ricordo, con una sua frase provocatoria e irriverente nei confronti dell’Astrologia, ma altrettanto rivelatoria e biografica nella sua sagace autoironia:

- Io non credo alle stelle. Quando mi chiedono di che segno sono, rispondo: “Vergine, ascendente mignotta”. -

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